A causa di problemi dell'impianto di climatizzazione, il giorno 21 luglio 2022 il front office dell'archivio generale funzionerà solo in modalità virtuale.
L'atto di intimazione per comparire quale testimone in una causa penale dinanzi al Tribunale di Milano contiene gli estremi della causa per cui e’ stata ammessa la prova testimoniale nonche’ l'indicazione del giorno, dell'ora, del luogo e dell’aula nella quale dovra’ presentarsi per rendere la testimonianza.
Presentarsi a rendere testimonianza in una causa penale e’ una forma di collaborazione fondamentale per il buon funzionamento della Giustizia e rappresenta un dovere morale prima ancora che un obbligo giuridico: la mancata comparizione di un testimone all'udienza fissata per la sua deposizione pregiudica l'aspettativa di giustizia delle parti e comporta sempre un rinvio dell'udienza con conseguente allungamento della durata del processo; nel caso il testimone non si presenti senza giustificato motivo, inoltre, il giudice, a norma dell’art. 133 del c.p.p., puo’ disporne l'accompagnamento a mezzo della Polizia Giudiziaria e puo’ condannarlo al pagamento di una somma da Euro 51 a Euro 516 a favore della Cassa delle Ammende e alla rifusione delle spese alle quali la mancata comparizione ha dato causa a norma dell’art. 142 disp. att. c.p.p..
Se, per gravi e giustificati motivi, al Testimone fosse impossibile comparire in Tribunale nel giorno fissato per la sua audizione, occorre comunicare tempestivamente l'impossibilita della comparizione inviando una comunicazione scritta (lettera, fax) alla Cancelleria della Sezione del Tribunale indicata nell’atto di citazione.
I testimoni in una causa penale che siano lavoratori dipendenti, hanno diritto ad un permesso per l’ assenza dal luogo di lavoro. Al riguardo, dopo aver ricevuto l'atto di intimazione, occorre comunicare in anticipo al datore di lavoro il fatto di essere stato citato come teste; dopo aver reso la testimonianza, al Testimone sara’ rilasciata dal Cancelliere d’Udienza una certificazione della sua comparizione quale teste.
Per l'accesso al Palazzo di Giustizia si consiglia ai Testimoni di usare l'ingresso di corso di Porta Vittoria ove e' presente un punto punto informativo presso gli sportelli URP ( in particolare il 13 e 14)che consentira’ loro di avere le indicazioni necessarie per meglio raggiungere l'aula di udienza nella quale devono comparire. E’ necessario presentarsi all’udienza con almeno 15 minuti di anticipo rispetto all’orario indicato
Una volta nel Palazzo di Giustizia, il Testimone deve recarsi per tempo nei pressi dell'aula ove, all'orario indicato nell'atto di citazione, o comunque nel piu breve tempo possibile, sara’ sentito come teste: previa dichiarazione di impegno a dire la verita’ e dopo aver declinato le sue generalita’, sara’ sentito dal Giudice o dal Collegio sulla sua conoscenza di circostanze di fatto che possono essere utili ai fini di causa.
E’ importante sapere che il testimone e’ tenuto a dire la verita’ e a non nascondere nulla di quanto a sua conoscenza sui fatti intorno ai quali e’ chiamato a deporre; che il testimone e’ obbligato a rendere la sua deposizione salvi i casi eccezionali di segreto professionale e segreto d'ufficio; che la reticenza e la falsa testimonianza sono reati puniti con la reclusione dal codice penale.
Il testimone non residente nel Comune di Milano che ha sostenuto delle spese di viaggio ha diritto al rimborso delle stesse. Per ulteriori informazioni si consulti la pagina Rimborso spese di viaggio[C1]
LA SUA PRESENZA IN UDIENZA COME TESTIMONE E' QUANTO MAI IMPORTANTE PER IL BUON ANDAMENTO DELLA GIUSTIZIA; LE SIAMO GRATI PER LA COLLABORAZIONE E CI IMPEGNAMO, ANCHE CON IL SUO CONTRIBUTO, A MIGLIORARE L'EFFICIENZA DEL SERVIZIO GIUSTIZIA.
[C1]Link alla pagina che riporta il testo successivo e i modelli; uniformare con modello penale