La conversione del pignoramento consente al debitore di sostituire ai beni pignorati una somma di denaro che comprende tutto quanto dovuto al creditore per capitale, interessi e spese, anche dell'esecuzione. L'istanza può essere presentata versando un sesto della somma oggetto di precetto e degli eventuali atti di intervento. La restante parte potrà essere dilazionata con provvedimento del Giudice dell’esecuzione in rate mensili entro il termine massimo di quarantotto mesi. L’istanza si può presentare in ogni momento prima che sia disposta la vendita o l'assegnazione dei beni pignorati.
NORMATIVA DI RIFERIMENTOArt. 495 c.p.c.
CHI PUO' FARLOIl debitore o il comproprietario non esecutato o un loro delegato
DOVE SI RICHIEDECancelleria esecuzioni immobiliari
Cancelleria esecuzioni mobiliari
COME SI RICHIEDE e DOCUMENTI NECESSARIPer presentare l’istanza di conversione del pignoramento è necessaria la previa apertura di un libretto di deposito a risparmio, intestato alla procedura esecutiva e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione, presso la filiale bancaria presente all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano.
Per l’apertura del libretto è necessario:
- stampare il modulo in calce e compilarlo. Il numero identificativo della procedura (R.G.E.) e il nominativo del Giudice dell’esecuzione assegnatario del fascicolo possono essere rinvenuti nella documentazione già ricevuta oppure richiesti al custode giudiziario, ove già nominato, oppure reperiti presso la Cancelleria esecuzioni;
- recarsi presso la filiale bancaria presente all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:35 alle ore 11:30, portando con sé documento di identità e codice fiscale (della persona che si presenta allo sportello) e euro 2,58 in contanti per sostenere le spese di apertura del libretto;
- depositare una somma di denaro pari ad almeno un sesto dell’ammontare oggetto dell’atto di precetto e degli eventuali atti di intervento. Fino ad euro 5.000,00, il versamento deve avvenire in contanti, mentre per importi pari o superiori a tale cifra è necessario consegnare un assegno circolare intestato al soggetto che effettivamente si presenta allo sportello.
Per la successiva presentazione dell’istanza, è necessario:
- se la richiesta viene depositata dal debitore o da un suo delegato, recarsi presso la Cancelleria esecuzioni e consegnare l’istanza compilata ed il libretto aperto. L’eventuale delegato deve essere munito di delega sottoscritta dal debitore con allegata copia del documento di identità di quest’ultimo;
- se la richiesta viene presentata dal difensore del debitore costituito, procedere dapprima al deposito telematico dell’istanza unitamente ad una scansione del libretto e, a seguito dell’acquisizione di tale documentazione da parte della Cancelleria, recarsi presso la stessa per la consegna del libretto in originale.
DOCUMENTI NECESSARI:
Eventuale delega sottoscritta dal debitore e corredata da copia del suo documento di identità, nel caso in cui l’istanza venga presentata presso la Cancelleria da parte di un delegato.
COSTIEuro 2,58 per le spese di apertura del libretto presso la filiale bancaria
TEMPIÈ possibile presentare l’istanza di conversione del pignoramento solo prima che venga disposta la vendita o l’assegnazione dei beni pignorati e, dunque, in caso di espropriazione immobiliare, prima che sia pronunciata l’ordinanza con la quale il Giudice dell’esecuzione fissa la data della vendita o delega le operazioni di vendita.
NOTA BENECONTATTI
Tribunale di Milano - Sportello Esecuzioni Immobiliari - primo piano - lato Manara - stanza n. 61
Tribunale di Milano - Sportello Esecuzioni Mobiliari - primo piano - lato Manara - stanza n. 48
ASSISTENZA DI UN DIFENSORENon necessaria
MODULI STANDARDlinee guida per il pagamento delle rate di conversione del pignoramento
modulo di istanza per la conversione del pignoramento - aprile 2021